![]() ROCCO SABATELLA |
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Un Picerno più che tranquillo e con la certezza di non avere nulla da perdere, affronta oggi in trasferta, con inizio alle ore 14,30, il Catanzaro che non ha lesinato sforzi nel mercato di gennaio per accontentare il tecnico Vivarini e mettergli a disposizione rinforzi di caratura super per la categoria. Certo, non sarà affatto facile per i calabresi riuscire a recuperare il netto distacco nei confronti della capolista Bari. Ma sognare non costa niente e il Catanzaro ci proverà sicuramente a tentare questa impresa molto complicata. In seconda istanza, se dovesse fallire questa rincorsa ai pugliesi, c’è la possibilità di giocarsi il tutto per tutto nella lotteria dei play off. Con il duello rusticano da affrontare con l’altra corazzata Avellino per aggiudicarsi nella stagione regolare almeno il secondo posto che permette di accedere alla fase nazionale dei play off. E anche in questo caso i calabresi devono inseguire perché si trovano in ritardo di tre punti nei confronti dell’Avellino, del Monopoli e della Turris. Oggi tutta la pressione sarà sulle spalle dei calabresi che non si possono permettere, per nessuna ragione al mondo, di sprecare questo match davanti al proprio pubblico. Che, ovviamente, si aspetta molto da una squadra uscita nettamente migliorata dai nuovi innesti. E per questi motivi il Picerno dovrà fare una partita molto attenta e giudiziosa ma essendo pronto a saper sfruttare gli spazi che il Catanzaro potrebbe concedere. La differenza di valori tra le due squadre è molto ampia ma non è scontato che debba prevalere sempre Golia su Davide. Per il Picerno si tratta di una sfida altamente intrigante trovarsi di fronte ad avversari che hanno tutti militato in categorie superiori. E per una realtà così piccola è motivo di grande orgoglio e soddisfazione trovarsi di fronte a formazioni dal blasone cosi elevato. E’ scontato che il Catanzaro dovrà fare e la farà sicuramente la partita per dare seguito anche alla vittoria ottenuta domenica scorsa sul campo del Catania. Il tecnico del Picerno Colucci non ha dovuto sprecare troppe parole per motivare la sua squadra perché sa benissimo che per questo tipo di gare e di avversari gli stimoli arrivano da soli. Colucci ha chiesto di stare in campo con il massimo dell’attenzione riducendo al massimo gli errori che contro questi avversari sarebbero fatali. ” Affrontiamo una delle squadre più forti del girone insieme a Bari ed Avellino. Sappiamo che non sarà facile tenere testa al Catanzaro come sarà difficile riuscire a fare una partita propositiva. Comunque noi ci proveremo con tutte le nostre forze per ridurre la pericolosità dei calabresi. E per fare questo dobbiamo recuperare le energie psico-fisiche perché ci attende un periodo molto duro e importante per il nostro futuro perché giocheremo ogni tre giorni. Quindi sarà necessario dosare bene gli uomini a disposizione. Ho bisogno di tutti che dovranno farsi sempre trovare pronti per ogni occasione. Abbiamo fatto qualche errore a Messina che dobbiamo evitare di fare oggi, provando ad essere più incisivi”. Dalle parole del tecnico si capisce bene che comincia a Catanzaro un turn over ragionato ma senza togliere competitività alla squadra che andrà in campo. I cinque cambi, ossia la possibilità di cambiare mezza squadra, consentiranno un deciso risparmio di forze fisiche. Le alternative ci sono a saranno puntualmente utilizzate compreso anche l’ultimo arrivato in casa Picerno: l’attaccante Giacomo Parigi, classe 96, che è arrivato in prestito dal Campobasso nell’ultimo giorno di mercato. La formazione sempre con i tre under in campo potrebbe comprendere Viscovo in porta, Finizio, Allegretto, De Franco e Guerra in difesa, Dettori, Pitarresi De Cristofaro e D’Angelo a centrocampo e Parigi e Reginaldo in attacco. Nel Catanzaro si va verso la conferma dell’undici che ha vinto con il Catania. Anche se è ipotizzabile l’utilizzo di Iemmello al posto di Vasquez dall’inizio o più probabile a gara in corso. Dirigerà la gara Fontani di Siena.
