OGGI INIZIA LA STAGIONE DEL POTENZA

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ROCCO SABATELLA

Le sessanta squadre di serie C conosceranno questa mattina gli impegni che le attendono nelle trentotto partite del campionato 2024/2025 che prenderà il via  prossimi. Saranno tre i turni infrasettimanali, due nel girone di andata, mercoledi 25 settembre e mercoledi 30 ottobre e mercoledi 12 marzo nel girone di ritorno. Anticipi e posticipi previsti per martedi e giovedi. Sosta per le festività di Natale domenica 29 dicembre. Il campionato si concluderà, con l’ultima giornata, sabato 26 e domenica 27 aprile. A maggio cominceranno i play off e si giocheranno i play out. Sempre domani comincia anche la stagione del Potenza. Infatti sono attesi in sede tutti i giocatori sotto contratto riconfermati, i sei nuovi acquisti e alcuni giovani che hanno disputato il torneo Primavera tre. Tutti dovranno fare le visite mediche e si sottoporranno anche ai test fisici prima di partire giovedi prossimo per Latronico dove comincerà la preparazione pre campionato. Al momento i convocabili sono una ventina: i portieri Alastra, Cucchietti e Galiano, i difensori Sbraga, Verrengia, Armini, Burgio, Novella, Rillo, Galetta e Sciacca, i centrocampisti Castorani, Saporiti, Erradi e Prezioso e gli attaccanti Di Grazia, Caturano, Asencio, Rossetti e Schimmenti. Ai quali si aggiungono gli elementi della Primavera: il portiere, classe 2006, Thiago Verardi, i centrocampisti Paura e Petti e le punte Mazzeo e Ragone. Ovviamente non tutti partiranno alla volta di Latronico perchè fino a giovedi il direttore sportivo De Vito spera di chiudere le cessioni di quei giocatori che non fanno parte del progetto tecnico. Ossia il centrocampista Prezioso vicino al Campobasso, il difensore Armini e gli attaccanti Rossetti e Asencio. Oggi conosceremo la lista dei convocati. Il lavoro del nuovo direttore sportivo si incentrerà essenzialmente sulleoperazioni in entrata visto che l’organico che sarà messo a disposizione di De Giorgio al momento è alquanto carente nei reparti di centrocampo e di attacco. In mezzo al campo servono come il pane almeno altri due elementi, un regista che si incaricherà di far girare la squadra e un altro elemento strutturato fisicamente per assicurare alla squadra un buon contributo in fase di interdizione. Mentre in attacco le certezze sono Caturano, Di Grazia e Schimmenti che ritorna a Potenza dopo un anno e mezzo. Come del resto Rillo che arrivò nel m che poi fece ritorno al Benevento insieme a Talia. Al contrario di quest’ultimo titolare fisso nella stagione chiusa a giugno scorso, Rillo non ha mai messo piede in campo. E’ stato De Giorgio a volere il suo ritorno e quello di Schimmenti in rossoblù. Una situazione un po’ paradossale non solo per i due ritorni ma anche per tutti i confermati che a Potenza sono stati scelti e messi sotto contratto da Varrà. Se anche il nuovo direttore sportivo De Vito crede nelle loro qualità, questo significa che Varrà non era poi cosi scadente come pensavano tanti tifosi che ne hanno chiesto e ottenuto l’esonero. Tornando alle punte da dire che il Potenza farebbe bene a tenersi stretto Caturano sotto l’aspetto puramente di natura tecnica. Sul piano comportamentale fuori campo in cui il capitano ha lasciato a desiderare, sarebbe il caso che ci sia un incontro chiarificatore tra la proprietà e il giocatore per avere l’assicurazione che il suo comportamento extra campo cambi radicalmente. Se De Vito riuscisse a portare e non è impresa molto agevole un altro attaccante capace di avere la stessa media realizzativa del capitano anche ottenendo un risparmio sull’ingaggio, sarebbe il massimo e si potrebbe in questo caso cedere Caturano. Ad ogni buon conto, o rimane Caturano o arriva al suo posto un’altra punta, occorre sempre completare il reparto con altri due attaccanti, uno esterno e una prima punta, quando saranno stati ceduti Rossetti e Asencio. E per chiudere il discorso sull’organico da dire che anche in difesa bisognerà intervenire se partisse Armini. Tra i tifosi non c’è grande entusiasmo per i movimenti in entrata fatti dal nuovo direttore sportivo. E la battuta che circola è questa: ma De Vito quando prende i titolari? Aspettiamo che maturi qualcosa nei prossimi giorni. Mettere De Giorgio nelle migliori condizioni per lavorare e avere già le idee chiare sull’ossatura base, agevolerebbe senza dubbio il compito del tecnico calabrese. Chiamato anche a svelare, prima di partire per Latronico, quali saranno i suoi collaboratori tecnici. Come ci aspettiamo che la società ci informi ufficialmente se Schiattarella continuerà a giocare oppure intraprenderà la carriera di tecnico con la Primavera 3 del Potenza insieme a Nicola Tramutola

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Rocco Sabatella...

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