INNOVAZIONE: LA PRIMA COSA E’ FARE RETE

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ROCCO ROSA

Buona la prima, si potrebbe dire. La tre giorni di lavoro sull’innovazione in tutti i settori di attività ha portato a Maratea non la conoscenza dei big dell’innovazione, delle star di successo, ma la conoscenza dell’innovazione punto e basta. Cioè una occasione forte per parlare di ricerca, innovazione, progressi informatici e tecnologici in tutti i settori. E per parlarne con i soggetti g20160921_105144-2iusti, dentro e fuori i confini della Basilicata. L’evento clou della mattinata , al di là delle ritualità di apertura, si è sviluppato intorno all’interrogativo su come valorizzare le risorse locali per l’innovazione.

E , moderatore Andrea Di Consoli, si sono trovati a parlarne, Gianluca Jacobini, condirettore generale del gruppo Banca popolare , Giampiero Maruggi, direttore generale di Sviluppo Basilicata, Michele Somma presidente della Camera di Commercio di Potenza e Pasquale Lorusso, presidente di Confindustria Basilicata e Marco Gay, presidente Giovani imprenditori di Confindustria.. Cioè le rappresentanze di quei settori che, se facessero sul serio la loro parte, sarebbero perfettamente in grado di portare i decisori politici verso una strategia di ricerca del nuovo come ponte per superare antichi e mai risolti squilibri. Il clima è buono, speriamo che credano fino in fondo alle cose che si sono dheroes-3ette, e che sono così riassumibili:  1) c’è apprezzamento per le “politiche intelligenti” che la Regione sta promuovendo e che sono dirette non ad uno specifico settore ma a smuovere tutti i settori, come uno che non scrive a macchina con un solo dito ma ne muove dieci; cioè raccogliere ogni proposta meritevole e stimolarla verso la realizzazione, 2) che bisogna uscire dalla fase settoriale e fare rete tra tutti i soggetti dell’innovazione, dall’imprenditoria, al mediocredito regionale, alle banche, all’Università, alla formazione 3) che analogamente bisogna incanalare lo spontaneismo delle iniziative verso un sistema dove domanda ed offerta si incontrino. In questo senso le nuove tecnologie digitali sono la ruspa che toglie gli ostacoli, lo spalaneve davanti al treno, il colpo di piccone che fa frantumare il muro di un Sud avviluppato nelle sue logiche di conservazione e di potere e poco incline ad affrontare i cambiamenti.

Accanto ai giovani che se ne vanno, la scommessa è motivare quelli che restano e fare rete con le intelligenze distribuite nel mondo. Molte delle quali parlano lucano.

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Sull' Autore

Quotidiano Online Iscrizione al Tribunale di Potenza N. 7/2011 dir.resp.: Rocco Rosa Online dal 22 Gennaio 2016 Con alcuni miei amici, tutti rigorosamente distanti dall'agone politico, ho deciso di far rivivere il giornale on line " talenti lucani", una iniziativa che a me sta a molto a cuore perchè ha tre scopi : rafforzare il peso dell'opinione pubblica, dare una vetrina ai giovani lucani che non riescono a veicolare la propria creatività e , terzo,fare un laboratorio di giornalismo on line.

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