44 MILIONI PER L’ADI A RISCHIO PERDITA, PER COLPEVOLE INERZIA DELLA REGIONE

0

DURISSIMA PRESA DI POSIZIONE DEL CONSIGLIERE REGIONALE DI iTALIA VIVA, LUCA BRAIA, NEI CONFRONTI DEL PRESIDENTE BARDI E DELL’ASSESSORE FANELLI SULLA MANCANZA DI INIZIATIVE RIGUARDO AI PROGRAMMI DI ASSISTENZA DOMICILIARE CHE SONO TRA I FINANZIAMENTI ASSENTITI DAL PNRR PER UN TOTALE 44 MILIONI. La Basilicata, e con essa cittadine e cittadini, non possono pagare per inerzia politica e amministrativa. C’è una finanza aggiuntiva di 44.121.699,00 euro  con cui la nostra regione passerebbe da circa 380 a quasi 1000 operatori e da 13.000 assistiti a oltre 36.000. Perdere questa opportunità per la comunità lucana si configurerebbe come un ennesimo disastro. A pagare il quale ancora una volta soprattutto le categorie sociali più fragili come anziani, malati oncologici e minori con patologie gravissime.” Per Braia, “non si comprendono le ragioni per cui, a distanza di oltre 2 anni dall’entrata in vigore della Legge N.178/2020, e a quasi  un anno dalla data di scadenza, fissata al 4 agosto 2022 per il definitivo passaggio di tutte le Regioni al nuovo modello di erogazione delle cure domiciliari, la Regione Basilicata non ha ancora provveduto ad approvare i manuali di accreditamento e, quindi, a procedere per individuare le strutture che possono e devono erogare i servizi ADI. Un’altra mancanza grave, un altro record negativo per la sanità lucana ormai diventata, in questi anni, ultima tra gli ultimi, sui livelli delle prestazioni sanitarie erogate, l’emigrazione sanitaria e sui bilanci ormai nel mirino anche degli organismi di controllo di Agenas. La Basilicata insieme a Calabria, Molise, Valle d’Aosta e Trentino, sono le regioni ancora oggi inadempienti, non avendo attivato alcuna effettiva procedura per l’autorizzazione/accreditamento dei soggetti interessati, con conseguente sbarramento all’accesso per gli operatori e notevole pregiudizio per i servizi da erogare a favore delle persone bisognose di assistenza”.  “Queste le domande poste nell’interrogazione da noi presentata – conclude Luca Braia –  a cui chiediamo immediato riscontro unitamente alla sospensione dei procedimenti amministrativi connessi ai processi ancora non attivati di accreditamento in corso. Chiediamo inoltre di dare indicazione di una tempistica certa e definita che possa scongiurare la perdita di una quota di finanziamenti nazionale fondamentale per ampliare la quantità dei servizi offerti alla crescente platea di fragili presenti in Basilicata bisognosi di assistenza domiciliare.”

 

 

 

Condividi

Sull' Autore

Quotidiano Online Iscrizione al Tribunale di Potenza N. 7/2011 dir.resp.: Rocco Rosa Online dal 22 Gennaio 2016 Con alcuni miei amici, tutti rigorosamente distanti dall'agone politico, ho deciso di far rivivere il giornale on line " talenti lucani", una iniziativa che a me sta a molto a cuore perchè ha tre scopi : rafforzare il peso dell'opinione pubblica, dare una vetrina ai giovani lucani che non riescono a veicolare la propria creatività e , terzo,fare un laboratorio di giornalismo on line.

Rispondi