AEROSPAZIO, LA BASILICATA E’ PROTAGONISTA

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Il settore dell’aerospazio  non solo è presente in Basilicata ma è anche un settore in piena effervescenza e tale da diventare rappresenta il fiore all’occhiello della Basilicata.  L’aerospazio è un settore in continua espansione e l’Italia si sta confermando sempre più un paese leader in questo campo. La Basilicata sta svolgendo il suo ruolo da protagonista in quello che sta diventando un forte elemento di traino nel mondo della ricerca, della formazione, dello sviluppo tecnologico e del tessuto imprenditoriale. La presenza dell’Agenzia Spaziale italiana a Matera, il polo di ricerca dell’Università degli Studi della Basilicata, l’area di ricerca del Cnr di Potenza, gli insediamenti industriali di grandi players internazionali, la rete di PMI che hanno maturato esperienza nell’aerospazio, hanno proiettato la nostra regione nel più ampio scenario europeo”. Lo ha dichiarato il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, che ha preso parte ieri mattina all’evento organizzato dal Cluster lucano dell’Aerospazio – CLAS ETS – per celebrare il decennale del CTNA in cui si è affrontato il tema delle nuove frontiere dell’aerospazio e delle nuove formule dell’innovazione tra competenze locali e mercato globale.

“Per comprendere meglio i cambiamenti climatici e mitigarne gli effetti sempre più preoccupanti – ha proseguito il presidente Bardi – , si sta potenziando l’attività di ricerca e migliorando l’uso della tecnologia satellitare in grado di monitorare il territorio. Al contempo si stanno attuando tutte quelle azioni utili a favorire l’incontro tra gli enti di ricerca e le imprese lucane al fine di produrre servizi innovativi e ridurre le anomalie che possono essere la causa di terremoti, frane e altre calamità. Il Cluster Lucano dell’Aerospazio, parte del cluster nazionale del sistema aerospaziale, rappresenta oggi uno dei gruppi più qualificati d’Europa insieme ai suoi ricercatori, ai suoi talenti e alle imprese lucane. L’Aerospazio è inoltre una priorità della Smart Specialization Strategy (S3) della Regione Basilicata e lo sarà anche in futuro.

Non è un  caso che nella rete Nereu, la Rete europea delle regioni utilizzatrici di tecnologie spaziali,  che la Regione e i suoi operatori dello spazio hanno contribuito a creare, dopo la firma della carta politica a Tolosa, vede Il Governatore lucano in qualitòà di vicepresidente. Questa rete opera da oltre 12 anni per promuovere in Europa il settore delle tecnologie spaziali, per portare la dimensione regionale all’interno del dibattito politico europeo sullo spazio e per favorire la cooperazione fra gli operatori regionali del settore aerospazio. Nel corso di questi anni, la Regione Basilicata ha sempre giocato un ruolo attivo all’interno del Consiglio di Amministrazione della rete e con gli stakeholder lucani ha contribuito allo sviluppo della rete guidando alcuni gruppi di lavoro, dando contributi sostanziali alla preparazione di documenti strategici, organizzando eventi e workshop regionali ed europei e partecipando a progetti europei con i nostri centri di ricerca, il cluster regionale e l’università.

 Inoltre, con un consorzio di regioni europee di cui dovrebbe far parte anche la Basilicata – attraverso Sviluppo Basilicata e stakeholder locali – la rete Nereus sta preparando un progetto Interreg Europe da candidare nella prossima call che dovrebbe essere coordinato dalla Regione Veneto. Il progetto ha l’obiettivo di migliorare le infrastrutture di dati spaziali come quadro per l’elaborazione delle politiche regionali. L’infrastruttura di dati spaziali (SDI) è definita come un quadro di politiche, accordi istituzionali, tecnologie, dati e persone che consentono la condivisione e l’uso efficace delle informazioni geografiche standardizzando formati e protocolli per l’accesso e l’interoperabilità come stabilito dalla direttiva europea INSPIRE. In questa proposta la Basilicata, con il supporto del Prof. Tramutoli di Unibas, si dovrebbe occupare della parte relativa alla formazione e al capacity building dei funzionari delle regioni europee che aderiscono all’iniziativa.

Nereus, in collaborazione con la rete Eurisy, sta inoltre organizzando una serie di webinar europei sul tema “Applicazioni spaziali per il monitoraggio delle infrastrutture critiche” con la partecipazione di alcuni funzionari della CE, che presenteranno le call del programma Horizon Europe sulla transizione digitale e ecologica nel settore delle costruzioni, e la rete d’impresa Mille infrastrutture coordinata dai distretti tecnologici TERN per la Basilicata e SIIT per la Liguria, che presenterà il progetto “Mille infrastrutture”.

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Sull' Autore

Quotidiano Online Iscrizione al Tribunale di Potenza N. 7/2011 dir.resp.: Rocco Rosa Online dal 22 Gennaio 2016 Con alcuni miei amici, tutti rigorosamente distanti dall'agone politico, ho deciso di far rivivere il giornale on line " talenti lucani", una iniziativa che a me sta a molto a cuore perchè ha tre scopi : rafforzare il peso dell'opinione pubblica, dare una vetrina ai giovani lucani che non riescono a veicolare la propria creatività e , terzo,fare un laboratorio di giornalismo on line.

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