IL LICEO GROPIUS CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE: UNA PANCHINA PER LA SEDE RAI BASILICATA

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Una panchina rossa sarà donata alla Sede Rai Basilicata di Potenza Giovedì 23 Novembre 2023.

A realizzarla gli studenti delle classi VA e IIIB del Liceo Artistico “W. Gropius” di Potenza. Gli studenti e le studentesse del Liceo Gropius di Potenza dicono NO alla violenza sulle donne e lo dicono con la più nobile forma: l’arte

L’EVENTO 

Giovedì 23 novembre, il Dirigente Scolastico del Liceo Gropius di Potenza, Prof. Prospero Armentano, unitamente ad alcuni docenti, interverrà durante l’edizione di Buongiorno Regione.

A seguire, alle ore 10:30, presso la sede Rai della Basilicata, avrà luogo la cerimonia di donazione della panchina, alla presenza del Caporedattore Gennaro Cosentino.

Alcuni studenti durate la fase di realizzazione della panchina

Una panchina rossa che reca una poesia della scrittrice Angela Ferrara, la scrittrice lucana per bambini morta nel settembre 2018 per mano del marito.

“Nuda margherita nell’assolato prato preda sei dell’ossessione. Ma se davvero m’ami non raccogliermi”

Lo studente D.T.

Impreziosirà la cerimonia un intervento musicale e coreutico con l’esecuzione di un brano inedito composto da un talentuoso studente  frequentante la classe Vma del Liceo Musicale.

 

“Il brano, che ho iniziato a comporre nel 2019, si intitola Butterfly. È contestualizzabile nel tema della bad education, perciò il significato simbolico e ideale della composizione, è quello di una farfalla che, pian piano, progressivamente ed armonicamente, si distrugge; un po’ a simboleggiare quanto accade nella società odierna con il corpo delle donne”.

Il brano verrà eseguito dal vivo da alcuni studenti delle classi V MA e IV MB. Elemento complementare la coreografia neoclassica interpretata da uno studente della classe III del Liceo Coreutico.

Gli studenti del Liceo Musicale e Coreutico “W.Gropius”

Un intervento tutto al maschile, voluto e significativo. L’obiettivo è quello di puntare l’attenzione sul tema dell’educazione, o, forse, in tal senso possiamo parlare di “maleducazione”, degli uomini. Una cattiva educazione che proviene, spesso, da una famiglia ancora di stampo patriarcale.

 

 

 

Son stati i padri, è stato il sacrificio
Son stati i rifiuti a cui non si è educati
È stata la cattiva educazione
Che non ha mai insegnato l’emozione… “

Un’idea che prende spunto dal brano “La cattiva educazione” del cantautore Vinicio Capossela. A poche ore dall’ennesimo femminicidio che ha visto la morte della giovanissima Giulia, uccisa dal fidanzato Filippo, non possiamo che riflettere sul ruolo educativo della scuola. Quanto la scuola può incidere sull’educazione dei ragazzi? Ma, soprattutto, fino a che punto la scuola può? Quanto è importante il connubio scuola-famiglia?

Il 25 Novembre

L’obiettivo di richiamare l’attenzione sul tema della violenza sulle donne sarà portato avanti sino alla giornata del 25 Novembre, quando il Liceo Artistico, Musicale e Coreutico “W. Gropius”, sito in via Anzio, si colorerà interamente di rosso.

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Sull' Autore

Classe 1993, consegue nel 2017 il Diploma Accademico di II Livello per la Formazione di Docenti in Discipline Coreutico indirizzo Danza Classica con il massimo dei voti presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma. Attualmente Docente di Tecnica della Danza Classica e Storia della Danza per il Liceo Coreutico, deve il suo percorso artistico e personale a esperienze significative nel mondo del balletto. Studia e si perfeziona con l’ètoile Toni Candeloro e successivamente diviene assistente alle lezioni di Carla Fracci. Significativa l’esperienza come danzatrice solista in uno spettacolo la cui regia recava la firma dell’illustre Beppe Menegatti. La passione per la cultura dello spettacolo, del teatro e della danza la conduce ad intraprendere un secondo percorso di studi. Oggigiorno difatti è laureata al percorso magistrale del DAMS di RomaTre.

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