LA PAROLA AI TIFOSI: IL POTENZA REAGISCE E RECUPERA

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Giovanni Benedetto

Dopo un buon inizio, sembrava che la partita contro il Cerignola avesse preso la piega giusta.
Il Potenza si è presentato in area davanti al portiere lituano Krapikas più volte, e,  prima con Caturano e poi con Di Grazia, il portiere avversario ha visto  il pallone sfiorare di poco lo specchio della porta.
A freddo poi, al 21° è arrivato il gol di Malcore che ha tagliato le gambe ai potentini.
La partita si è addormentata e l’ha svegliata al 51° D’Andrea in contropiede fissando il 2 a 0.
La curva, già in contestazione per la scarsa prova di Picerno, ha continuato ad ingoiare amaro,  indirizzando altri cori di protesta ai calciatori rossoblù.
Lerda ha tenta il tutto per tutto, e nel giro di dieci minuti  ha fatto  tre cambi.

Finalmennte è uscito un pò di orgoglio e la partita ha cambiato volto , con attacchi frequenti alla porta pugliese.
Due gol annullati, una traversa, un tap-in vincente di Caturano ed un eurogol di Volpe hanno riequilibrato una partita che si era messa davvero male.

La parola ai tifosi:

Enrico Pontolillo

Partita iniziata nel peggiore dei modi con il Potenza che al 64′ era ancora sotto di 2 gol e con cori di forte contestazione provenienti dalla curva che da anni non si ascoltavano più al Viviani (molti all’indirizzo di Varrà). Fino a quel momento squadra che subiva inerme le folate ed i fraseggi ordinati del Cerignola ,ben organizzato in tutti i reparti. Poi Lerda azzecava i cambi, specie con l’entrata di Volpe (il più in forma e pericoloso dei rossoblu ed autore dell’eurogol del pareggio, che però inspiegabilmente non viene schierato tra i titolari!) e la partita cambiava volto, con i nostri giocatori che finalmente hanno reagito e con buone trame di gioco e voglia di lottare sono pervenuti al pareggio. Sul finale si poteva anche vincere se la traversa non si fosse opposta ad un ottimo stacco di testa del nostro bomber Caturano (non oso pensare dove saremmo in classifica se fosse stato ceduto in estate…). Il solito Asencio non pervenuto, completa la serie dei difetti che la squadra continua a denotare (difesa ancora non ben registrata sui cross in area, scarsa organizzazione di gioco, soprattutto a centrocampo dove si distingue solo il bravo Saporiti). In sintesi: un punticino che fa classifica e ci fa ancora galleggiare sopra la zona play out, in attesa del tanto sospirato mercato di gennaio. Un’ultima nota: cori polemici dei tifosi anche verso il presunto finanziamento da parte del Gruppo Macchia di squadre materane che pongono tanti interrogativi alla tifoseria e non solo.

Tonino Loponte

NON È VERO…MA CI CREDO !!!
Ancora una volta è stata la prestazione del secondo tempo di ieri contro il Cerignola a far capire ai giocatori del 🦁❤️💙 che “vince chi osa” e non chi pensa di vincere !!!
Infatti riescono a recuperare una partita ormai destinata a soccombere, sia per la poca attenzione messa in campo per tutto il primo tempo (vista anche la poca precisione a concludere a rete le occasioni avute) e sia per la contestazione manifestata dalla tifoseria organizzata…e non solo ! Questo non è il Potenza che tutti si aspettavano, dopo i vari proclami da parte degli addetti ai lavori che si sarebbe alzata sta benedetta “asticella”…ormai divenuta una “trave”. Se non si cambia mentalità e presa piena coscienza da parte degli stessi giocatori delle reali possibilità di questo organico (alla luce delle rimonte ottenute in altri incontri), saremmo costretti a un sofferenza per tutto il campionato. Certo, il calcio è anche “sofferenza”, ma non può essere dottor “Jekyll e mister Hyde” questo Potenza.
Spero che mister Lerda metta rimedio alla mentalità di questi ragazzi e a qualche sua scelta non proprio azzeccata (Asencio fuori partita e Saporiti troppo solo a costruire gioco), e dare qualche gioia in più alla tifoseria ormai ridotta ai minimi storici.
💪💪💪🦁❤️💙 !!!!

 

 

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Sull' Autore

Mi sono occupato per 40 anni prima in Rai e poi in Rai way dell' esercizio degli impianti alta frequenza della Rai in Basilicata. Per vent'anni in qualità di quadro tecnico sono stato responsabile del reparto di manutenzione degli impianti alta frequenza: ripetitori, trasmettitori tv e mf, ponti radio e tutti gli impianti tecnologici connessi. Ho presieduto tutta la fase della swich-off analogico- digitale della rete di diffusiva della Basilicata. Nel 90 per tre mesi come tecnico della Rai Basilicata ho lavorato al centro , ibc, di Saxa Rubra, per inoltrare i segnali televisivi e radiofonici provenienti dai dodici stadi accreditati ai mondiali 90, attraverso i ponti radio e i satelliti in tutto il mondo. Fuori dal mondo produttivo, mi sento un cittadino libero e curioso, che osserva con attenzione la realtà che mi circonda. Attento al comportamento della politica e delle istituzioni e alle decisioni che esse assumono e che incidono sul nostro destino , sensibile ai fenomeni e ai cambiamenti che attengono la nostra società: comprese le virtù e le miserie che essa esprime; sempre raffrontando il presente col passato per schiarire meglio la visione del futuro.

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