L’amministratore delegato Nicola Macchia e il direttore sportivo De Vito sono a Milano per sfruttare gli ultimi tre giorni del mercato per completare l’organico e per concretizzare alcune operazioni in uscita che riguardano Asencio, Armini, Sbraga e forse Rossetti. Ieri sono stati ingaggiati Marco Rosafio, attaccante esterno, proveniente dalla Spal per sostituire Di Grazia e il giovane attaccante centrale Gabriele Selleri, classe 2003, che arriva dal Pontedera dove ha totalizzato 26 presenze e una rete. Molto lunga la carriera di Rosafio che ha giocato 221 parite in serie C segnando 33 reti. Dotato di ottima tecnica individuale che gli consente di puntare sempre l’avversario nell’uno contro uno, può giocare su tutte e due le fasce. Anche se, quando viene schierato a destra, diventa più efficace potendo sfruttare il piede sinistro per andare al tiro. Ha svolto la preparazione con la Spal per cui potrà essere disponibile a partire dalla gara di domenica prossima con la Turris. Oggi pomeriggio sarà al Viviani per il primo allenamento. Sbraga ha preso la decisione di andare via visto che el Potenza non avrebbe fatto il titolare. Rumors del mercato lo danno vicino al Taranto. Sarà sostituito da un pari ruolo che accetta di essere l’alternativa ai difensori centrali dalla panchina. Anche Armini lascerà il Potenza in direzione Crotone e al suo posto potrebbe arrivare Luca Ercolani, classe 1999, in forza al Foggia. Ovviamente tutti i nuovi giocatori saranno disponibili già da domenica prossima se sono in buone condizioni fisiche. Intanto ieri sera in Piazza Mario Pagano la squadra
rossoblù è stata presentata e l’occasione è servita per coinvolgere tutti i giocatori a vivere maggiormente
la città. Il gruppo dei calciatori e lo staff tecnico guidato da mister De Giorgio sono stati accolti in centro storico dal sindaco Telesca e dalla giunta comunale per essere poi accompagnati in una passeggiata simbolica nelle strade del centro. I decibel dell’entusiasmo dei tifosi sono aumentati a dismisura con cori da stadio continui e il presentatore Antonio Gerardi ha tentato diciamo così, di disciplinare questi cori invano
senza trovare la sponda dei tifosi. E ha deciso, all’improvviso di abbandonare il palco. La presentazione
è stata portata avanti ddal responsabile della comunicazione Cignarale e da Vittorio Laviano per le interviste di rito al presidente Macchia, al sindaco e al suo vice e ai giocatori.
