Vedremo oggi pomeriggio al Viviani contro il Cerignola ,inizio alle ore18,30, se al Potenza avrà fatto effetti la dura, giusta e civile contestazione da parte della tifoseria durante il deludente derby con il Picerno. Oltre ai necessari e doverosi richiamiche la dirigenza rossoblù è stata costretta a fare per scuotere un gruppo apparso alquanto rassegnato e senza carattere nel corso della gara giocata, si fa per dire, al Curcio. Del resto il messaggio apparso in città nei giorni scorsi, per mano della tifoseria organizzata, è molto emblematico: la pazienza è finita. Messaggio che la proprietà delPotenza già martedi scorso aveva esternato con chiarezza in una riunione con squadra, staff tecnico e dirigenziale e che ll’amministratoredelegato NicolaMacchia, intervenuto alla trasmissionel“ Il calcio dellunedi”, ha ripetuto mostrando tutta la delusione per gli scarsi risultati che la squadra produce dopo gli ingentisforzi economici fatti per allestire l’organico. Con l’invitopressante e unanime di tutto l’ambiente rossoblù alla squadra di tirare fuori gli attributi e rendersi protagonista di una forte reazione contro il Cerignola. Messaggio, si badi bene, che è rivolto non solo al gruppodei giocatori, ma anche al tecnico Lerda, corresponsabile, con le sue cervellotiche scelte, della pesante debacle nel derby di lunedi scorso. Il cambio di passo che tutti si attendevano con l’arrivo di Lerdaancora non si èvisto del tutto. Toccherà all’allenatore piemontese e solo a lui trovare le giuste alchimie di natura tattica, tecnica e di atteggiamento per far rendere al massimo il Potenza nelle prossime sei gare.L’organico avrà pure difetti strutturali, ma non può giocare così male facendosi sempre mettere sotto da qualsiasi avversari lontano dal Viviani. Mentre in casa, tutto sommato, se la cava abbastanza bene. In questo momento e per iprossimi quaranta giorni la mission dello staff tecnico, possibile secondo il mio parere, deve puntare a innalzare il rendimento che finora è rimasto inespresso. A cominciare dalla gara di oggi con il Cerignola. Sicuramente difficile e complicata per il valore dei pugliesi che hanno perso finora solodue volte e anche per il delicato momento che sta attraversando il Potenza che, se ritrova serenità ee compattezza, può ambire alla vittoria. Ne è convinto Lerda che così fotografa il momento dei rossoblù. “ L’obiettivo sarà quello ditornare al successo attraverso la determinazione che abbiamo avuto nelle gare precedenti a quella di Picerno. La squadra ha lavorato serenamente,ci spiace per qualche malumore ma dobbiamo essere bravi a restare concentrati sul campo. Faremo il massimo per onorare la nostra straordinaria tifoseria. Abbiamo tutto ciò che non ha funzionato nell’ultima uscita e abbiamo studiato i principali aspetti del Cerignola. E’ importante affrontare, con ilgiusto atteggiamento, una squadra ben costruita come il Cerignola, ma, ad oggi, è presto perparlare di sfida play off ”. Non saranno disponibiliLaaribi e poi Candellori e Monaco per problemi muscolari. Hanno recuperato, invece, Saporiti, Armini e Schiattarella con i primi duechedovrebbero andare in campo dall’inizio. Per una formazione che non si discosterà da questa. Gasparini tra i pali, Armini, Sbraga e uno traHristov e Verrengia in difesa, Hadziosmanovic e Pace esterni, Steffè e Saporiti mediani, Di Grazia trequartista e Asencio e Caturano attaccanti. Immaginiamo che questa possa essere la che scenderà in campo ma ci auguriamo che Lerda cambi idea e metta in campo uno schema senza trequartista ma con un centrocampista di ruolo in più in mezzo al campo. IlCerignola si avvia a confermare la stessa squadra dell’ultimo turno schierata con il 4/3/3. Fuori Capomaggio infortunato, al suo posto Tisci schiera l’ex del Potenza Coccia come mezzala con Ruggiero e Tascone a comlpetare il reparto. Difesa imperniata su Martinelli e in attacco il tridente composto da D’Ausilio, Malcore e D’ Andrea.Dirigerà l’incontro Cavaliere di Paola.