SETTORE AUTO, SI FA DIFFICILE LA TRATTATIVA SUL NUOVO CONTRATTO

0

CCSL, FICCO (UILM): “TRATTATIVA DIFFICILE, MA EMERGE
VOLONTÀ DI CERCARE SOLUZIONI CONDIVISE”
“La trattativa per il rinnovo del Contratto collettivo specifico di Lavoro con CNHI, Ferrari, Iveco e Stellantis prosegue con le difficoltà tipiche di un contratto così importante, ma emerge anche la volontà comune di cercare di cercare soluzioni ai problemi”. Lo dichiara Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore auto. “Su alcune questioni attinenti al tema dell’orario di lavoro – spiega Ficco – stiamo trovando un’intesa, come ad esempio sul miglioramento delle regole di utilizzo dei permessi individuali, ma resta un forte dissenso sui così detti recuperi produttivi, poiché a nostro avviso i problemi oggettivi di carenza delle forniture di microchip hanno generato una prassi abnorme con un accumulo difficilmente giustificabile di giornate da recuperare. Spero che si riuscirà a trovare un punto di incontro grazie a quella comune volontà di trovare soluzioni
che fortunatamente sta emergendo al tavolo delle trattative”. “Sul tema del lavoro agile – prosegue Ficco – faremo approfondimenti con le singole imprese firmatarie del CCSL, giacché oggi una disciplina contrattuale, ereditata dallo scorso rinnovo, è pattuita con la sola Stellantis. Del resto su
alcune materie particolari, come inquadramento e premio, esistono peculiarità che dovranno essere oggetto di confronto specifico. Il prossimo incontro è fissato il 12 e 13 dicembre, per proseguire il confronto su orario di lavoro e istituti connessi e introdurre il tema delle relazioni sindacali”.

Condividi

Sull' Autore

Quotidiano Online Iscrizione al Tribunale di Potenza N. 7/2011 dir.resp.: Rocco Rosa Online dal 22 Gennaio 2016 Con alcuni miei amici, tutti rigorosamente distanti dall'agone politico, ho deciso di far rivivere il giornale on line " talenti lucani", una iniziativa che a me sta a molto a cuore perchè ha tre scopi : rafforzare il peso dell'opinione pubblica, dare una vetrina ai giovani lucani che non riescono a veicolare la propria creatività e , terzo,fare un laboratorio di giornalismo on line.

Rispondi