LA BROSE DI MELFI RISCHIA DI RIMANERE SENZA COMMESSE STELLANTIS

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Si è tenuto nei giorni scorsi l’incontro sindacale con i vertici europei ed italiani della Brose Automotive. L’incontro ha evidenziato in modo compiuto che le nuove vetture prodotte a Melfi non prevedono l’utilizzo del modulo porta, che rappresenta il 100% delle attività di Brose Melfi. In tal senso, le Organizzazioni Sindacali,  hanno evidenziato tutta la loro preoccupazione per il futuro dello stabilimento, chiedendo alla Brose, multinazionale tedesca, di individuare ed introdurre tutte le azioni necessarie atte a possibili nuove produzioni che possano essere allocate nel sito produttivo di Melfi. L’azienda ha confermato e ha ribadito la volontà di continuare a verificare con il cliente Stellantis l’opportunità di nuove produzioni da allocare nel sito lucano. Inoltre l’azienda ha confermato che sta analizzando tutte le opportunità di contributi finanziari regionali e nazionali che possano migliorare la competitività aziendale Le Organizzazioni Sindacali  Fim e Uilm hanno constatato la volontà di Brose di rimanere in Basilicata ma evidentemente bisogna fare ogni sforzo possibile affinché Stellantis faccia la sua parte in modo compiuto per poter garantire una riconversione industriale della Brose di Melfi e la salvaguardia dei suoi 100 lavoratori. Sicuramente -dicono-ci troviamo di fronte alla vertenza più complessa dell’indotto automotive. Pertanto vanno triplicati gli sforzi e, come concordato con la Brose, il prossimo incontro, che si terrà tra la fine di dicembre e le prime settimane di gennaio, auspichiamo che sia chiarificatore e che si possano porre le giuste basi per il rilancio produttivo di Brose. Saremo nel contempo- dicono fim e uilm- vigili e determinati mettendo in campo ogni azione sindacale affinché anche in questa vertenza e per questi lavoratori venga garantito il futuro produttivo ed occupazionale.

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Sull' Autore

Quotidiano Online Iscrizione al Tribunale di Potenza N. 7/2011 dir.resp.: Rocco Rosa Online dal 22 Gennaio 2016 Con alcuni miei amici, tutti rigorosamente distanti dall'agone politico, ho deciso di far rivivere il giornale on line " talenti lucani", una iniziativa che a me sta a molto a cuore perchè ha tre scopi : rafforzare il peso dell'opinione pubblica, dare una vetrina ai giovani lucani che non riescono a veicolare la propria creatività e , terzo,fare un laboratorio di giornalismo on line.

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