di ROCCO PESARINI
Per la quarta volta nella storia (la prima nel 1954, l’ultima nel 2003), Potenza e la sua comunità di devoti ha l’onore di ospitare la Madonna Nera del Sacro Monte di Viggiano, patrona della Basilicata.
L’occasione è coincisa con l’inizio del programma religioso e civile approntato per festività di ottobre di San Gerardo e coinciderà martedì prossimo 30 ottobre con la Consacrazione a Maria della città di Potenza, deliberata dal Consiglio Comunale potentino e fatta coincidere proprio con la vera festa liturgica di San Gerardo (che coincide con il giorno della morte del nostro Santo Patrono, avvenuta proprio il 30 ottobre).
C’era un mare di gente ieri pomeriggio ad accoglierla.
E c’eravamo noi dell’Associazione San Gerardo La Porta, c’erano i Portatori della Madonna di Viggiano e gli amici di Caggiano (legati da un rapporto indissolubile con la Madonna ed i Viggianesi), c’erano i Portatori della Madonna del Carmine di Avigliano e c’erano tante Confraternite accorse da tutta la città e dalla provincia per tributare il giusto omaggio alla Madonna.
Inizio dei festeggiamenti di ottobre che ci proiettano inevitabilmente verso il Nono Centenario della morte di San Gerardo, che cadrà il 30 ottobre 2019, e che consentirà alla nostra città di vivere un anno di celebrazioni, eventi e momenti di preghiera.
Per l’associazione San Gerardo La Porta – di cui mi onoro far parte – come già detto, l’arrivo della Madonna coincide con il “primo atto ufficiale” dei festeggiamenti di questo ottobre ma, soprattutto, delle iniziative che si stanno studiando ed approntando in vista della storica ricorrenza di San Gerardo 2019.
Al termine della Processione della Madonna, in cui ho avuto anche io l’onore e l’emozione di poterla portare sulle mie spalle, mi sono intrattenuto con Raffaele Molinari, presidente dell’Associazione, per iniziare ad illustrare le cose che la nostra associazione sta mettendo in campo, di concerto con la Diocesi, il Comune ed altre associazioni cittadine.
Domenica prossima, l’Associazione San Gerardo La Porta organizza l’edizione 2018 de U’ Muzz’c d’ San Gerard
Esatto. Continuando la tradizione che abbiamo voluto iniziare l’anno scorso, anche quest’ anno il “pasto in onore di San Gerardo” (u’ muzz’c era, in dialetto, il pasto che i contadini di un tempo erano soliti consumare il 30 ottobre, spesso nei pressi del Tempietto del Santo Patrono, in attesa della processione durante la quale chiedevano al nostro Gerardo di vegliare e garantire il buon andamento dei raccolti, NdA) rivestirà un preciso carattere solidale.
L’anno scorso vi fu la cena insieme agli ospiti della Casa di Accoglienza Don Tonino Bello. Quest’anno invece?
Domenica 28 ottobre avremo prima il Pranzo Solidale de U Muzz’c d’ San Gerard’, organizzato insieme alla Diocesi e all’associazione Cuochi Potentini ed il cui ricavato andrà in beneficenza al Centro di Ascolto Emmaus che si occupa di dare un aiuto concreto a persone e famiglie in chiaro stato di bisogno. Nel tardo pomeriggio invece concerto, che abbiamo voluto denominare U’ Muzz’c in musica, del tenore Anita Varriale dell’Unione italiana ciechi ed ipovedenti – Sezione di Potenza, accompagnata dall’organista Giuseppe Cillis con la presentazione di Angela Santopietro.
Oggi quindi primo atto “ufficiale” dell’Associazione in vista dei 900 anni della Morte di San Gerardo?
Si. Per noi come associazione è iniziata oggi e proseguirà domenica prossima con i due eventi ricordati e martedì 30 con la Solenne Consacrazione di Potenza alla Madonna e la festa di San Gerardo. E poi per tutto il 2019, cercheremo con alcuni progetti che abbiamo in cantiere, di rendere onore ad una ricorrenza così importante per la nostra città e per la nostra comunità.