E’ stato davvero un punto guadagnato quello conquistato dal Potenza sul campo della
Casertana. Che nel secondo tempo si è letteralmente trasformata rispetto a quella vista
nel corso della prima frazione di gioco. Nella quale i campani hanno avuto non poche
difficoltà a organizzare una decente fase offensiva perché i rossoblù di De Giorgio sono
stati più intraprendenti e hanno avuto il pallino del gioco tra i piedi ma non sono riusciti
a mettere gli attaccanti nelle condizioni ideali per far male alla difesa della Casertana. Il
gioco scorreva anche bene sotto la spinta dei centrocampisti ma poi nei momenti
cruciali in cui affondare il colpo non si è visto il solito fraseggio efficace degli attaccanti
per essere pericolosi. Insomma si è pensato più a giocare di fioretto piuttosto che usare
la sciabola e trovare il modo di fare conclusioni pericolose verso la porta difesa da
Zanellati. Qualche azione offensiva si è vista con Castorani che ha impegnato il portiere
e poi in velocità il Potenza ha messo Erradi in area per un tiro agevole respinto
dall’estremo difensore campano. O come quando su una incursione di Novella sulla
fascia il cross dell’ex Picerno è stato pericoloso ma non è stato agganciato dagli
attaccanti rossoblù. Insomma nel primo tempo possesso palla maggiore degli uomini di
De Giorgio fino al limite ma vere occasioni da gol niente. Nella ripresa si aspettava che il
Potenza migliorasse la sua fase offensiva per puntare alla vittoria. invece è uscita fuori
la Casertana che già ad inizio ripresa ha fatto capire come si sarebbe svolto il secondo
tempo. Palla rubata con un mezzo fallo a Felippe e veloce ripartenza che ha portato
Capasso al tiro ma alto. Dopo l’ammonizione di Novella, è stato Alastra ad evitare il gol
con un gran volo per andare a deviare un tiro di Salomaa. Il Potenza ha risposto con un
imbucata di Novella a destra e cross in area. Si crea una mischia nell’area casertana che
non viene sfruttata dal Potenza. La Casertana ci crede e spinge sull’acceleratore. Dalla
destra Capasso entra in area e con un diagonale rasoterra colpisce il palo esterno. De
Giorgio immette forze fresche. Ferro per Felippe e Rosafio per Schimmenti ammonito.
Ma la squadra di Iori insiste e costruisce, su un errore della difesa rossoblù la più
grande opportunità per passare in vantaggio. Carretta dal limite colpisce in pieno la
traversa ad Alastra superato e poi la difesa del Potenza libera. Scampato il pericolo il
Potenza esce dal guscio e costruisce una buona azione fermata da Bacchetti al limite con
un fallo su Castorani. D’Auria spreca mandando la palla sulla barriera. Entra Milesi a
rilevare Sciacca ammonito e la Casertana cerca il forcing finale ma la squadra di De
Giorgio chiude tutti gli spazi per blindare il prezioso pareggio. Che per la Casertana è
l’undicesimo ottenuto in 17 giornate. Il Potenza giudica, ovviamente, ottimo il punto
conquistato ma poteva e doveva fare di più nella prima frazione di gioco in cui aveva
preso il sopravvento sugli avversari. Nelle ultime tre partite l’efficace gioco offensivo si
è inceppato e dovrà essere De Giorgio a cercare di capire i motivi di questo calo e
trovare le opportune soluzioni per rifarlo funzionare come prima. Calo che può essere
dovuto anche a un po’ di stanchezza. Intanto sabato si torna a giocare al Viviani per
affrontare il Latina che ha strapazzato il Picerno. Sarà obbligatorio tornare alla vittoria
che manca esattamente da un mese, ossia dal 31 ottobre quando il Potenza travolse il
Taranto. Sarà assente Schimmenti che era diffidato e sarà squalificato.