Non so perchè il mio collega Rocco Sabatella abbia chiuso l’articolo sulla gara contro il Leonzio con queste parole “ De Luca ( il Sindaco ndr), in pratica, spiegherà al massimo esponente della Lega Pro che sarebbe uno spreco prevedere una spesa di 300 mila euro per innalzare altre due torri faro ai lati dei distinti visto che dopo le elezioni regionali di domenica prossima, si inizierà concretamente a parlare della fattibilità di costruire un nuovo stadio a Potenza. E che vedrà protagonisti il nuovo governatore che uscirà eletto domenica prossima e il presidente Caiata che, con i suoi amici investitori, vuole fare l’investimento per lo stadio nuovoDa ubicare negli spazi della ex Cip Zoo”. Così com’è la frase riportata da Sabatella sembra che il Presidente Caiata si sia giocata la partita politica delle regionali sulla Cip Zoo, l’area sulla quale dodicimila cittadini hanno proposto una progettazione per un grande parco urbano lungo le rive del Basento. Un’opera indubbiamente di grande utilità per la città, ma sulla cui vera fattibilità io avevo espresso dei dubbi in relazione al fatto che quell’area è messa a patrimonio della Regione per un valore di quasi 40 milioni. Ora se uno decide di cacciare quaranta milioni per la sola acquisizione di quell’area, nulla questio: è un investimento come un altro in una zona che , ancorchè passata al Comune non ha ancora cambiato destinazione, Ma se la Regione, come ha fatto per le terme di Latronico, la dovesse cedere alla disponibilità comunale, allora si aprirebbero molti dubbi sulla liceità del provvedimento, sull’agibilità di questo percorso fatto di vari passaggi e sugli investimenti finanziari legati al mondo del calcio moderno. A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca, diceva un grande della politica. Vuoi vedere che con l’aria di destra tutto diventa profumato? Qui si sta insinuando il sospetto che ,contrariamente a quello che si è detto su una riprogettazione dell’area industriale passata alla disponibilità comunale, si stiano mettendo sù piani speculativi come premessa alla stesura del nuovo piano. L’attenzione deve essere massima. Insomma, in quattro e quattr’otto ci si è dimenticati, dell’ordine del giorno proposto da consiglieri Perrino e Leggieri al Consiglio regionale e approvato da tutti, che sollecitava la Giunta regionale a mantenere l’impegno per favorire l’effettiva cessione dell’area ex Cip Zoo al Comune di Potenza per la realizzazione del “Parco della città”. Con il documento si chiedeva inoltre alla Giunta di incontrare il Comitato promotore dell’iniziativa per garantire la realizzazione del progetto. Una cosa è la cessione per il progetto del parco altra è che ..alla fine esce un campo sportivo. Qui se si vuole spaccare la città in due siamo sulla strada giusta. Rocco Rosa
.