ERA ORA! IL CASTELLO DI LAGOPESOLE PRESO IN CARICO DAL POLO MUSEALE DEL MELFESE

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PIETRO SIMONETTI

Finalmente una buona notizia: la gestione del Castello Federiciano di Lagopesole in capo al Polo museale del Melfese che comprende i Castelli di Venosa e Melfi oltre agli altri siti archeologici sparsi nel territorio.

Termina cosa la lunga storia di contrasti all’interno delle Istituzioni su chi dovesse interessarsi della gestione e della manutenzione delmaniero di caccia di federico II.
Dopo numerose sollecitazioni,interrogazioni parlamenti e consiliari e dopo la costituzione di un apposito Comitato di lotta, il Ministero della Cultura ha finalmente adottato le decisioni formali nominando anche il Direttore della nuova struttura.
Si tratta del dott.Tommaso Serafini  che dovrà anche riaprire il Castello chiuso da oltre 4 anni ed il Museo dell’Emigrazione Nino Calice e il Mondo di Federico  oltre ad altre istallazioni. Le prime due sono danneggiate , così come sono riscontrabili danni prodotti nel corso di lavori di restauro anche per quanto riguarda montaggi e smontaggi delle attrezzature , comprse quelle multimediali sul racconto di Federico II.o
Occorre adesso recuperare il tempo perduto ed assicurare una gestione ottimale della struttura anche utilizzando le risorse umane che nel tempo hanno permesso di portare i visitatori a circa 20.000 presenze fino 2019.
In oltre quattro anni di chiusura si sono persi circa 100 mila visitatori con gravi ricadute economiche sul territorio.
Tocca alla Regione provvedere agli interventi di riparazione delle strutture del Museo dell’Emigrazione ed alla predisposizione dei relativi fondi anche per la nuova gara di appalto della gestione e dei pagamenti del canone di fitto al demanio.Occorrera prevedere  l’emissione di un solo biglietto di ingresso.
Il rilancio della promozione del Castello e dei siti museali comporta l’adozione di moderne modalità di comunicazione e e gestione  dei servizi , al fine di garantire una ottima e funzionale accoglienza.
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Pietro Simonetti

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