IL COMMOSSO ADDIO DI SANT’ARCANGELO AD ANDREA ESPOSITO

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Una imponente folla ha partecipato nel pomeriggio ai funerali di Andrea Esposito, svoltisi nella chiesa Madre di sant’Arcangelo, il paese dove è nato e dove viveva. Una commemorazione sobria , come era nello stile del grande Andrea, ma estremamente partecipata . Commoventi le parole del Parroco che di Andrea ha ricordato la capacità di donare, di essere presente lì dove c’era bisogno di lui e la capacità di sopportare sofferenze e dolori, quando la ruota della vita ha rallentato per fermarsi. L’intera comunità si è stretta intorno alla moglie, ai due figli e ai fratelli di Andrea. Presenti, oltre al sottosegretario VBito de Filippo, delegazioni delle società sportive che lo hanno visto prima giocare e poi allenare. Una perdita per l’intera comunità lucana. Si, perchè ,prima di parlare del calciatore bisogna parlare dell’uomo Andrea Esposito, della sua integrità morale, della sua passione per lo sport, della sua dedizione alla famiglia, del suo saper uscire con dignità e filosofia dal mondo dorato del calcio e mettersi a fare la sua parte  nella vita con la capacità di lavoro e la consapevolezza che nulla arriva gratis.  Un santarcangiolese con i piedi buoni ma anche con i piedi per terra , pronto a fare la sua parte, senza guardare indietro.Ho avuto la fortuna di conoscerlo e , nonostante fosse ai tempi di maggiore fulgore sportivo, ho visto una persona piacevole, umile, aperto, disponibile e gioviale, per nulla interpretando il ruolo di molti ragazzi del sud che appena arrivati al successo vestono i panni di un altro e perdono la loro autenticità. E’ una storia importante quella di Andrea proprio perchè si è mantenuta una storia semplice, di un ragazzo che pensava al pallone non vedendo o fingendo di non vedere gli sguardi ammirati delle ragazze santarcangiolesi che lo consideravano un mito irraggiungibile,Ma si sa ,la testardaggine non manca in quel bellissimo paesino della basilicata  ed una di quelle ragazze, Rosetta si era messa in testa  non una idea ma un obiettivo da raggiungere. Storie semplici, di famiglie semplici, nelle quali è passata una meteora umana sportiva, aprendo una parentesi che si è chiusa presto per lo sport e per la vita di questo ancora giovane uomo. Che la sua maturità, la sua capacità di accettare il bello ed il brutto della vita, la sua costanza a meTtere davanti a tutto le cose serie, il lavoro, la famiglia, gli affetti, siano viste per quello che di vero ha lasciato agli altri, al di là dello sport. Rocco Rosa

Ecco il personaggio sportivo, come ricordato dal giornale web  AreaNapoli.it

La Napoli calcistica è in lutto, si è spento oggi all’età di 67 anni Andrea Esposito. Talentuoso attaccante, natio di Sant’Arcangelo, che vestì la maglia del Napoli nella stagione 1971/1972. Esposito nella sua breve esperienza a Napoli (7 presenze) riuscì anche a segnare una bellissima doppietta contro la Roma, gara terminata per 4-0 a favore degli azzurri. La domenica successiva, nella partita contro il Torino, subì però un infortunio al menisco che lo tenne fermo per diversi mesi e compromettendo la sua carriera.

 

L’anno seguente venne girato in Serie B alla Reggina. Poco dopo passò al Siracusa in Serie C, mentre nel campionato successivo il Napoli lo cedette alla Juve Stabia. Alla famiglia di Andrea Esposito le più sentite condoglianze di tutti i tifosi del Napoli e della redazione di AreaNapoli.it.

 

Ciao Andrea.

 

 

 

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Sull' Autore

Quotidiano Online Iscrizione al Tribunale di Potenza N. 7/2011 dir.resp.: Rocco Rosa Online dal 22 Gennaio 2016 Con alcuni miei amici, tutti rigorosamente distanti dall'agone politico, ho deciso di far rivivere il giornale on line " talenti lucani", una iniziativa che a me sta a molto a cuore perchè ha tre scopi : rafforzare il peso dell'opinione pubblica, dare una vetrina ai giovani lucani che non riescono a veicolare la propria creatività e , terzo,fare un laboratorio di giornalismo on line.

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