Favorire la differenziazione dei ruoli dei diversi soggetti del sistema territoriale, attraverso una
forte attenzione nel processo di accreditamento delle strutture nella specificità delle funzioni/servizi
da erogare.
Facilitare una funzione di interfaccia tecnica fra i soggetti (istituzionali e sociali) che hanno la responsabilità di «guida» del sistema e le strutture operative che devono attuarne le linee di indirizzo
2.Obiettivo: SVILUPPO E RICONOSCIMENTO DELLE PROFESSIONI DELL’ORIENTAMENTO
Formazione sul lavoro: necessità di definire a livello nazionale sul piano qualitativo e quantitativo le caratteristiche dei percorsi di formazione assumendo come riferimento il tipo di funzioni in cui si articola il processo di produzione ed erogazione dei servizi.
Certificazione delle competenze degli operatori in servizio: necessità di definire un sistema di procedure condivise a livello nazionale per funzioni orientative e per professioni di riferimento coinvolgendo la responsabilità nella progettazione delle sedi universitarie impegnate ad attivare percorsi di primo ingresso. Formazione di nuovi professionisti: considerando l’articolazione delle differenti azioni professionali anche secondo un continuum che va dalla bassa verso l’alta specificità di intervento orientativo;
si sottolinea la necessità:
a). di avere nuovi professionisti con una formazione in ingresso a livello della laurea (triennale) per gli interventi orientativi di bassa e media specificità;
b). di avere nuovi professionisti con una formazione in ingresso a livello della laurea specialistica (3+2) per gli interventi orientativi ad alta specificità;
c.) di prevedere un sistema di formazione ricorrente e specialistica utilizzando le opportunità di master per la professionalizzazione in particolari aree di intervento orientativo e funzioni (esempio: management dei servizi).
La necessità di pervenire ad una più esplicita articolazione delle attività/servizi conferma l’importanza e la fattibilità della verifica di efficacia e di efficienza dei risulti conseguiti dalle diverse azioni.
Per mantenere viva l’attenzione sociale che il Forum ha sollecitato, garantire la continuità del sistema di comunicazione tra operatori e soggetti istituzionali/sociali dell’orientamento mantenendo attivo e alimentando il confronto e il dialogo attraverso il sito web: www.forumorientamento.it