LA SOLITUDINE POLITICA DEL PROF.TRAMUTOLI

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I consiglieri del centrosinistra al Comune di Potenza gridano allo scandalo per il fatto che il gruppo di Basilicata Possibile sia andato ancora in soccorso della Giunta Guarente e che questa volta il soccorso sia stato essenziale per tenere in vita l’Esecutivo, trattandosi di delibere la cui non approvazione avrebbe comportato lo scioglimento del Consiglio comunale. Ritengono inammissibile che un movimento di sinistra, come quello guidato dal prof.Tramutoli , possa salvare un esecutivo che proprio Basilicata Possibile aveva definito di “stampo razzista” e riducono il tutto ad una questione di convenienza o a non precisate trattative sottobanco. Invece la situazione è trasparente e si lega all’esistenza sulla città di un Movimento di sinistra che ha visto sempre nel Pd   un agglomerato di potere che ha perso per strada valori e  riferimenti per trasformarsi in un club dei potenti che tutto fa e tutto disfa, e che anche quando perde, come per la vicenda della giunta De Luca, riesce ad aggirare le situazioni fino a ristabilire scenari nei quali il partito torna ad essere protagonista. Contro questa politica di conservazione dell’esistente e il degrado che essa ha provocato , è partita l’iniziativa politica del prof.Tramutoli che in una società stanca e delusa dalla classe politica di governo  ha preso linfa e vigore fino a porsi come una strada di cambiamento. Non è un caso che anche al secondo turno ,il candidato Sindaco della sinistra, ha rifiutato ufficialmente l’apparentamento per non compromettere l’immagine di novità che aveva messo in campo (anche se, dicono, le profferte dai big dei dem sono arrivate sotto traccia ma non hanno prodotto miracoli) E per 200 voti non ce l’ha fatta. Con queste premesse, è inevitabile pensare che la vera partita che il professore voglia giocare è quella iniziata due anni fa e non portata a termine, cioè di una sinistra che intende rappresentare un taglio con il passato e mantenere una identità forte di rappresentanza di valori ed istanze . Le stesse proposte avanzate, di un nuovo piano sociosanitario della città, di un piano sulla mobilità sostenibile, di una Fondazione per il Teatro Stabile, di un’autorità per il Fiume Basento , capace di uniformare e gestire gli interventi su fauna e flora dopo ovviamente un’accurata opera di disinquinamento e di depurazione, vanno oltre gli appunti quotidiani che la minoranza annota circa quello che va o che non va in città e propongono una visione  diversa del modo di programmare il nuovo.  Che questo non accodarsi alla  minoranza più nutrita del centrosinistra derivi dall’esigenza di preservare una identità e una presenza diversa in città non ci piove. Che essa sia in sintonia col processo che pure sta avvenendo di aggregazione tra pd , riformisti, socialisti e cinque stelle, è da escludere nel senso che nessun segnale arriva verso un modo di stare insieme che pure si sta imponendo a livello nazionale. Il problema è che quei consiglieri del pd che si lamentano del soccorso rosso a Guarente non appaiono legittimati a rimproverare comportamenti inappropriati perché essi stessi sono espressione della nomenklatura che la candidatura Tramutoli doveva spazzare via. E quando si parla di sinistra, le lotte a chi è più puro degli altri sono cose che si prendono sul serio. Si tratta adesso di capire se i potentini sono ancòra rimasti alla battaglia di cambiamento proposta due anni e passa fa oppure hanno voltato pagina e archiviata quella avventura .Rocco Rosa

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Sull' Autore

Quotidiano Online Iscrizione al Tribunale di Potenza N. 7/2011 dir.resp.: Rocco Rosa Online dal 22 Gennaio 2016 Con alcuni miei amici, tutti rigorosamente distanti dall'agone politico, ho deciso di far rivivere il giornale on line " talenti lucani", una iniziativa che a me sta a molto a cuore perchè ha tre scopi : rafforzare il peso dell'opinione pubblica, dare una vetrina ai giovani lucani che non riescono a veicolare la propria creatività e , terzo,fare un laboratorio di giornalismo on line.

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