rocco sabatella
Finite le vacanze, domani il Potenza ricomincia ad allenarsi in vista della ripresa del campionato prevista per domenica 12 gennaio quando si disputerà la seconda giornata del girone di ritorno. Il Potenza ospiterà al Viviani, nella gara di cartello della giornata, la Ternana. Ma adesso le attenzioni dei tifosi sono rivolte essenzialmente al mercato che aprirà ufficialmente domani e si concluderà il 31 gennaio. In pratica, però, trattative e contatti sono stati avviati già da diversi giorni in modo da portarsi avanti nel lavoro. E anche il Potenza non fa eccezione visto che i suoi uomini mercato sono già molto attivi nel portare avanti concretamente discorsi già avviati in precedenza.
Infatti la società rossoblù ha già concluso ufficialmente due operazioni in uscita. Il giovane Nembot è stato restituito al Benevento che lo aveva dato in prestito ai rossoblù e con l’attaccante Andrea Jukic, soggetto più che misterioso del mercato estivo, si è arrivati alla rescissione del contratto. Infatti non ha giocato un solo minuto nel Potenza perché si è sottoposto a ben due interventi chirurgici per eliminare un problema al piede destro. Ma le uscite, su cui si stanno concentrando il presidente Caiata e i suoi collaboratori tecnici, non finiranno certamente con Jukic e Nembot. Sul piede di partenza ci sono altri elementi come Talla Souare, Vuletich, Arcidiacono, Sepe e Juliano. Solo quando queste operazioni saranno concluse, allora ci si concentrerà sul mercato in entrata. Un discorso a parte merita la situazione del portiere Breza che lascerà quasi sicuramente il Potenza in questa sessione di mercato per andare al Bologna. Il che consentirà alla società lucana di incassare una buona contropartita economica, oltre ad aver stretto buoni rapporti con la società emiliana per altre operazioni future che riguardano giovani della cantera del Bologna. Detto che i procuratori dei giocatori che non rientrano nei piani tecnici sono stati già allertati sulle intenzioni del Potenza, c’è da dire che Vuletich interessa fortemente al Foggia alla ricerca di punte forti fisicamente dopo la partenza di Iadaresta, mentre per gli altri non dovrebbe essere difficile trovare la sistemazione. Fatta l’operazione Breza, il presidente Caiata non ha perso tempo e ha già individuato e praticamente preso il sostituto del portiere canadese: si tratta di Michele Cerofolini, classe 99, alto 190 centimetri, che arriva in prestito dalla Fiorentina. Cerofolini ha giocato la stagione scorsa nel Bisceglie totalizzando solo 13 presenze perché si è rotto il crociato anteriore. E’stato lontano dai campi di calcio sette mesi dopo l’operazione e da novembre scorso ha ripreso gli allenamenti a tempo pieno andando in panchina con la Fiorentina come terzo portiere. L’annuncio del suo ingaggio avverrà nel momento in cui sarà ufficializzata la cessione di Breza al Bologna. Ciò probabilmente nella prima settimana di gennaio. Le altre operazioni in entrata riguarderanno l’ingaggio di un centrocampista, di un esterno offensivo, di un difensore di fascia sinistra e se esce Vuletich, di un attaccante. Sono queste le richieste di Raffaele che spinge per avere un regista di centrocampo, indipendentemente da quello che farà Juliano che il tecnico siciliano terrebbe molto volentieri. Se le tessere del mosaico andranno tutte al posto giusto, il nuovo regista del Potenza potrebbe essere Mattia Maita, classe 93, capitano del Catanzaro, società alla quale è in forza dalla stagione 2015/2016. Con Maita, oltre 200 presenze in serie C, è stato raggiunto già l’accordo economico per un contratto per i prossimi sei mesi più altri due anni. Lo stesso che aveva con i calabresi. Abbiamo usato il condizionale perché in questo momento il suo arrivo nella squadra di Raffaele non è più certo. Anzi si è allontanato. Per la semplice ragione che al suo procuratore sono arrivate richieste pressanti di società di serie B, su tutte Ascoli e Salernitana, molto interessate al giocatore. E capiamo bene che le sirene della serie cadetta potrebbero fare la differenza. In questo caso il Potenza dovrà virare, d’intesa con Raffaele, su altri obiettivi. Uno dei quali è molto vicino al Potenza. A sentire Catania Channel Rosario Bucolo, classe 88, anch’egli play maker in mezzo al campo, dal 2 gennaio sarà un giocatore del Potenza. Catanese di nascita, Bucolo ha una carriera molto lunga e tutta in terza serie dove ha collezionato 275 presenze. Negli ultimi tre anni ha difeso i colori della squadra della sua città. Che adesso si trova in una situazione, a dir poco, drammatica, per la montagna di debiti che costringerà Pulvirenti e Lomonaco ad un brusco ridimensionamento. Per cui molti giocatori faranno le valige da Catania. Al Potenza sono stati accostati anche altri due nomi: il primo è l’esterno difensivo sinistro Zanchi del Rieti che potrebbe prendere il posto di Sepe e l’altro è il centrocampista bulgaro Radoslav Tsonev, classe 96, di proprietà del Lecce, l’anno scorso alla Viterbese. Ma con l’arrivo di Bucolo l’interesse per il bulgaro viene a cadere. Per chiudere il cerchio degli arrivi, c’è da dire che il Potenza è sulle tracce di un esterno offensivo under che arriverebbe in prestito da una società di serie B. Più complicato il discorso inerente il reparto offensivo. Nel senso che è previsto l’ingaggio di una punta centrale solo se Vuletich fosse ceduto. Non è un mistero che il presidente Caiata ha parlato con il procuratore di Marcheggiani, 9 reti con il Rieti, che si è svincolato dalla società laziale e ha scatenato un’asta fra tante società di serie C per assicurarsi questo giocatore. Al Potenza è stato proposto anche Saraniti, attualmente al Vicenza e già l’estate scorsa trattato dal Potenza. Ma ci sono altri nomi sul taccuino del presidente Caiata. Nel momento in cui Vuletich dirà si al trasferimento, il Potenza affonderà il colpo per portare a casa la punta. Operazione che chiuderebbe il mercato dei rossoblù. Da dire, infine, che Raffaele ha chiesto al presidente Caiata di fare il possibile per chiudere gli arrivi nella prima settimana di mercato in modo da averli disponibili per la gara interna con la Ternana di domenica 12 gennaio.
