NERO, MARRONE, ARANCIO, VERDE MILITARE, ROSSO, VIOLA, ROSA, GRIGIO, BLU. SCEGLI IL TUO GLAMOUR.

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  a cura di Antonietta Lisco

Il blu? E’ il nuovo nero della stagione invernale.

Di giorno: blazer e camice da scolaretta abbinandole a lunghe gonne in chiffon e  pigiama pants in satin. E poi scegli tanti abiti e chemisier dalla femminilità assolutamente ricercara.

    

Di sera: velluto, velluto e ancora velluto. Vestiti ricamati con cristalli e perline, completi anni trenta, giacche avvitate , pantaloni morbidi e ampi, tuniche lunghe lineari e chic. Seta, sinuosa, rivisitando le flapper girl. ( Le Flapper Girls sono le ragazze alla moda degli anni ’20. Vere e proprie icone di stile e rivoluzionarie in materia di atteggiamenti e pensiero, le flapper girls ascoltavano jazz e ballavano al ritmo del Charleston, fumavano e chiacchieravano amabilmente).

Grigio chiaro e siderale.

Di giorno: Tubini e tailleur impeccabili.

 

Di sera: Bluse in seta con maniche voluminose e grandi fiocchi al collo da abbinare a pantaloni slim a vita alta e a cappotti che segnano il punto vita. Osa: smoking in velluto di seta.

Bianco glaciale e caldissimo.

Di giorno: maglioni a quattro fili, abiti in maglia, giacche in maglia, pantaloni in velluto a righe e cappotti in alpaca effetto orsetto.

  

Di sera: abiti dritti, con maniche a campana, Cappotti in pelliccia ecologica utramorbidi.

Rosa dolce e romantico.

Di giorno: dolcevita e sottogiaccasottili da mettere con gonne che arrivano sotto le ginocchia, ma anche bluse con colli importanti da portare con pantaloni a vita alta. E poi tanti cappotti monopetto, dal taglio pulito.

 

 

Di sera: vestiti anni cinquanta, tubini, cappe, cappottini, il tutto impresiositi da spille gioiello e luminose.

Viola softe bon ton.

Di giorno: mixa pullover hand made, blazer e accessori rock.

 

 

Di sera: abiti con volant, pantaloni slim, sottolineando il loro taglio impeccabile. Questa volta il cappotto deve essere stile militare. Cintura in vita, spalle larghe, a ruota e doppiopetto.

Il rosso.

Di giorno: bluse morbide e volatili, vintage e contemporaneo. Pantaloni oversize che sfiorano le caviglie. Cappotti desrtrutturati.

   

Di sera: abiti lunghi e leggeri. Tulle, pizzo, ricamati, come zingare in libertà. ma puoi osare. Tubini, sinuosi e conturbanti.

Verde militare.

Di giorno: come un uomo. Taglio sartoriale. Blazer, pantaloni, impermeabili. Una tuta intera da aviatore o da meccanico,  molto trendy.

 

Di sera: sottovesti maxi, vestiti lunghi leggerissimi, con sopra cappotti tagliati come vestaglie.

Arancione speziato e chic.

Di giorno: pullower angora o cashmere, gonne, ampie e lunghe. Giacche avvitate, cappotti maschili. La pelle, il velloto la garza sono i protagonisti di questo colore.

   

Di sera: Soprabito couture. Vestiti lunghi che scivolano, tubini essenziali. Completi maschili.

Marrone newcountry.

Di giorno: tantissimi pullover. Di tutti i tipi. Di tutte le lane. Di tutto. Da mettere con gonne a ruota o a tubo. Cappotti caldissimi come quelli degli uomini, quasi come pellicce.

   

Di sera: abiti leggeri, seta, chiffon, balze, volant, da portare con stivali stringati e in camoscio. Mantelli, tante, di seta, velluto, pelliccia shearling.

Nero intenso sexy e prezioso.

Di giorno: Deve essere portato con sensualità. Parola d’ordine. Il pizzo: è il protagonista. Per abiti, reggiseni a vista e camice rinascimentali.

   

Di sera: Sobrietà: parola d’ordine. reggiseno in pizzo sotto blazer più costruiti, completi da uomo, come smoking impeccabili, e top di seta, lucidi, impostanti preziosi.

 

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Sull' Autore

Antonietta Lisco, assistente domiciliare e ospedaliera. Ama l'arte, la scrittura, la moda e gli arredi. Quando può pratica yoga, il suo piacere per il corpo. Ascolta musica, ama il cinema. Scrive. Sua passione da sempre. Ha scritto un romanzo e...chissà.

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