UNA TEGOLA SUI LIDI LUCANI

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Una tegola si è abbattuta sui gestori dei lidi in Basilicata e si chiama entrata in vigore della direttiva europea sull’obbligo di mettere a gara la concessione demaniale. Il principio è valido, se non fosse per due motivi  che rendono estremamente preoccupante l’applicazione delle norme: il primo riguarda il ristoro degli investimenti, in termini di attrezzature, locali,servizi. Una vera incognita che vede il concessionario in posizione di forte discriminazione rispetto al nuovo possibile acquirente, del tipo prendere o lasciare. Cioè o te lo pago quanto dico io, oppure tieniteli sullo stomaco. Il secondo è che , come ormai ci ha abituato l’Europa, chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato, nel senso che alcune Nazioni ( vedi Spagna) hanno sistemato la cosa per tempo semplicemente autorizzando concessioni sessantennali. Ormai questa è l’Europa dei furbi, di quelli che arrivano primi, di quelli che non dormono e che sanno come sfruttare la situazione. Per le banche la Germania ci ha fregato 240 miliardi di euro, semplicemente aiutandole con i soldi europei prima di mettersi a fare ferro e fuoco per far varare una legge di senso opposto. Il risultato è che oggi l’Italia non può fare quello che la Germania ha fatto dodici anni fa. Per i lidi la stessa cosa. Il problema non è recriminare oppure arrendersi fatalisticamente alla situazione: bisogna agire per tutelare alla meglio gli imprenditori lucani, i quali già hanno visto drammaticamente ridursi il loro guadagno dalla erosione dei lidi nel Metapontino, dalla crisi economica, dalle notizie fuorvianti di alcuni giornali sul possibile inquinamento della spiaggia di Pisticci ( a proposito, Sindaco, la denuncia al “fatto quotidiano” ?) e da un atteggiamento non agevolativo della burocrazia regionale. Occorre che anche su queste cose ci si metta insieme come regioni e si faccia una legge applicativa che tuteli chi eventualmente è costretto a lasciare, in termini di punteggi aggiuntivi nel bando di gara per la concessione ( tener presente la qualità della gestione in sito dell’area) e in termini di arbitrato nella determinazione del ristoro o di obbligo di acquisire le strutture esistenti al netto dell’ammortamento già effettuato. Su queste cose si muova la Basilicata, collegandosi alle altre regioni costiere e ascoltando le rappresentanze sindacali ed imprenditoriali del settore. Una legge di iniziativa regionale sarebbe la benvenuta. ( ROCCO ROSA) IN COPERTINA : SCENDE LA SERA A MARATEA

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Sull' Autore

Quotidiano Online Iscrizione al Tribunale di Potenza N. 7/2011 dir.resp.: Rocco Rosa Online dal 22 Gennaio 2016 Con alcuni miei amici, tutti rigorosamente distanti dall'agone politico, ho deciso di far rivivere il giornale on line " talenti lucani", una iniziativa che a me sta a molto a cuore perchè ha tre scopi : rafforzare il peso dell'opinione pubblica, dare una vetrina ai giovani lucani che non riescono a veicolare la propria creatività e , terzo,fare un laboratorio di giornalismo on line.

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